E accadde che un giorno il Discepolo vide il Maestro passeggiare, in silenzio
su e giù nel giardino, e segni di profondo dolore si mostravano sul suo pallido
volto. Il Discepolo salutò il Maestro nel nome di Allah, e gli domandò
quale fosse la causa di quel suo dolente aspetto.
Il Maestro fece un cenno, insieme al gruppo dei fedeli,
e invitò il Discepolo a sedersi sulla roccia presso la peschiera.
E il Discepolo così fece, ansioso di ascoltare il racconto del Maestro.

Kahlil Gibran

"The Voice of the Master"


La vita è un'isola in un oceano di solitudine: 
le sue scogliere sono le speranze, i suoi alberi sono i sogni, 
i suoi fiori sono la vita solitaria, i suoi ruscelli sono la sete.
La vostra vita, uomini, miei simili, è un'isola,
distaccata da ogni altra isola e regione. 
Non importa quante siano le navi 
che lasciano le vostre spiagge per altri climi, 
non importa quante siano le flotte 
che toccano le vostre coste: rimanete isole, 
ognuna per proprio conto, 
a soffrire le trafitture della solitudine 
e sospirare la felicità. 
Siete sconosciuti agli altri uomini 
e lontani dalla loro comprensione 
e partecipazione.


La vita del tuo spirito, fratello mio, è avvolta dalla solitudine; 
se non fosse per questa solitudine, tu non saresti tu, e io non sarei io. 
Non fosse per questa solitudine, crederei forse, udendo la tua voce, 
di sentire la mia stessa voce; vedendo il tuo volto, crederei 
di vedere me stesso in uno specchio.


Musica: tu ci hai insegnato
a vedere con l'orecchio e a udire con il cuore.


Anche il più saggio tra noi si piega sotto il peso d'Amore: 
eppure esso è, in verità, leggero
come un alito di vento. 


La Ragione senza il sapere è come un terreno non arato, 
o come un corpo umano cui manchi il nutrimento. 


Lo spirito in ognuno di noi si manifesta negli occhi, 
nell'espressione e in tutti i movimenti e i gesti del corpo.
Il nostro aspetto, le nostre parole, le nostre azioni
non sono mai più grandi di noi stessi.
Giacché è l'anima la nostra dimora, gli occhi ne sono le finestre
e le parole i messaggeri.


Ricordati: un giusto provoca nel diavolo maggior dispiacere 
che un milione di ciechi credenti. 


Un pizzico di sapienza che agisce è inifitamente preferibile
ad un pozzo di scienza inattivo 


Colui che ripete quel che non comprende 
non è migliore di un asino che porti un carico di libri. 


Il dolore ammorbidisce i sentimenti, 
e la gioia guarisce il cuore ferito.


Non rinunciare alla speranza, non abbandonarti alla disperazione 
a causa di ciò che è passato, 
giacchè rimpiangere l'irrecuperabile 
è la peggiore delle umane debolezze. 


Amore, il grande Re, ha restituito la vita al mio morto io; 
ha ridato la luce ai miei occhi accecati dalle lacrime; 
mi ha sollevato dalla fossa della disperazione 
al celeste regno della Speranza. 


L'uomo che ti comprende ti è affine
più di un fratello di sangue.
I tuoi stessi familiari infatti,
potrebbero non comprenderti
né conoscere il tuo vero valore.


Il Profeta - Il Giardino del Profeta
L'amore non dona che se stesso e nulla prende se non da se stesso; l'amore non possiede né vorrebbe essere posseduto; poichè l'amore basta all'amore
Kahlil Gibran - Tesori dello Spirito
L'eredità spirituale del grande poeta e scrittore libanese


 

 

Parole Sussurrate
Parole dette
Le ali spezzate
La voce del maestro
Kahlil Gibran
Bibliografia

 

 

 

 

 

 

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